Le sezioni unite si pronunciano sul delicato tema dello scioglimento del cumulo di pene che ricomprenda anche una condanna per reato ostativo alla concessione di benefici penitenziari adottando l’opzione più rigorosa ed affermando il seguente principio di diritto: “in presenza di un provvedimento di unificazione di pene concorrenti, che abbia richiesto l’applicazione del criterio moderatore di cui all’art 78 c.p. per il superamento della soglia massima di anni 30 di reclusione e che ricomprenda anche una condanna per il reato ostativo alla concessione di benefici penitenziari, lo scioglimento del cumulo a detti fini va effettuato avendo riguardo alla pena relativa al reato ostativo nella sua entità originaria”.
Cass., sez. un, n. 30753-23, dep. il 14.7.23
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